VERSO ORIONE: 2012

Come ci si veste per girare un film

Al primo colpo d'occhio la maglietta del regista barbuto risalta per la sua arroganza trash-retro. Ma se spostiamo l'attenzione sulla destra, notiamo un'ancor più sorprendete capo di vestiario sfoggiato dal buon Piampiani... dove se la sarà procurata quella t-shirt? ci chiediamo in coro.

L'ATTACCO

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Oltre all'instabilità strutturale, il set di VERSO ORIONE ha riservato altre insidie.

Tossicità 10+

Questo frame originale del film, ci dimostra come l'ottenere torce sceniche incendiando stracci sintetici intinti di citronella, non sia stata esattamente una trovata salubre. Ritrovarsi con le labbra nere ed espettorare cenere nei giorni successivi all'esposizione dei nefasti fumi autoprodotti, porta a concludere che i giorni su questa terra a disposizione dello staff di VERSO ORIONE si siano irreparabilmente ridotti.

LA FATICA VERA

Realizzare un film, pur a budget zero, non è uno scherzo. Significa utilizzare completamente il tempo libero, sfruttare i weekend, alzarsi all'alba dopo aver lavorato la sera prima, saltare pasti, andare avanti finché c'è luce, e poi il lunedì tornare a lavoro (per i fortunati che ancora ce l'hanno).

Ecco un scatto verità dal dietro le quinte del film VERSO ORIONE: il fotografo Andrea e l'operatrice Caterina, con solo un paio di ore di sonno alle spalle, sono davvero al limite delle proprie forze!

Il video promozionale di VERSO ORIONE

La campagna promozionale del film VERSO ORIONE non si fa scrupoli. Psy, ti prego, non farci causa.

MONTARE E MUSICARE UN FILM NEL 2012

Siamo nello studio di Nencioni intenti a post produrre l'ormai mitologico VERSO ORIONE. Sì, quello sulla destra è Orso Peruzzi, non è un fotomontaggio.

Proseguendo con i bozzetti dei costumi....

Ecco gli altri bozzetti originali disegnati dalla costumista!

Gli abiti sono stati realizzati a budget zero, con tessuti riciclati, avanzi vari, lenzuola e qualsiasi cosa ci tornasse utile per arrivare a creare quel che avevamo in testa.

Certamente l'impresa più ardua è stata quella di mettere a punto dei "copri-scarpe", e chi ha partecipato alle riprese del film sa bene di cosa stiamo parlando...